23 Ottobre 2013
Dopo l’esperienza di Torino e quella di Roma, che sono riprese a Settembre dopo la pausa estiva, Rete Genitori Rainbow attiva anche in Toscana l’iniziativa del gruppo di AMA (Auto-Mutuo-Aiuto) per genitori lesbiche, gay, bisessuali e transessuali con figli avuti in relazioni eterosessuali.
Sono centomila in Italia i figli con almeno un genitore omosessuale (Ricerca Modidi – www.salutegay.it/modidi/) e la quasi totalità di loro è nata all’interno di una relazione eterosessuale. E’ un fenomeno rilevante ma sommerso: questi genitori spesso vivono la nuova dimensione nell’ombra e nel timore di rivelare la loro identità alle persone più care e ai figli, con la paura di venirsi vedere sottratti o allontanati i propri affetti. In queste condizioni diventa necessario il confronto fra i pari e il supporto di altre persone che vivono la stessa esperienza per rifondare su nuove basi la loro nuova vita nella pienezza e nella progressiva realizzazione di un rapporto di autenticità con i figli, i nuovi e le nuove partner ed ex-partner.
Dopo le positive esperienze nelle altre regioni si attiva anche in Toscana il servizio del gruppo di Auto-Mutuo-Aiuto dedicato a supportare i genitori LGBT, e i loro compagni e compagne, per rafforzare la loro identità e ad affrontare costruttivamente la propria condizione, confrontandosi con altri genitori che vivono la loro stessa esperienza da singoli o con i loro compagni e compagne.
La partecipazione è gratuita ed è garantita la riservatezza.
Il gruppo è guidato da facilitatori che vivono questa condizione in prima persona. Gli incontri si terranno a Firenze e in altre città capoluogo, ogni tre quattro settimane normalmente la domenica pomeriggio dalle 17:00 alle 19:00.
Informazioni: toscana@genitorirainbow.it – cell. 392 7063590 (lasciare un messaggio se non si risponde)