23 Dicembre 2014
Con l’occasione di questi giorni di festa da passare con i nostri figli e figlie, compagni e compagne, con nonni nonne e tanti amici amiche e parenti pubblichiamo la dolcissima e sapiente lettera di Ricky (10 anni) al suo “sapà” Fabrizio. Anche per coloro che non possono avere i loro figli e figlie vicino, perché la speranza della condivisione della nostra vita con i nostri affetti più grandi sia sempre presente.
“Caro sapà, questo è un biglietto di Natale ma voglio scriverti da tempo:
Sono molto contento che tu abbia trovato una persona che ti vuole bene e che ti ha fatto un’illuminazione e così sei diventato felice, non come una volta che quando ti chiedevo come stai, tu: “una merda”. Invece adesso: “bene grazie”. Visto come sei cambiato!!!! Adesso ti trovi figo, anch’io penso che lo sei!!!! Alla mia comunione ero agitato ma poi ho capito che: se tu sei felice con Federico, io lo sono 10 volte di più. Adesso se devo essere sincero “Ti voglio bene più di prima”. La cosa che mi ha sconvolto è che tu mi hai detto che avevi quasi coperto gli specchi.
PER ME SE TU STAI CON UN UOMO SEI UGUALE A TUTTE LE PERSONE .
Buon Natale e Felice Anno Nuovo.”