24 Luglio 2025

Recensione del di Egon Botteghi del libro di Nitx, Killing me softly. Romanzo focio, Agenzia X, 2022
Nitx è una persona transgender non binaria che dal 2012 si esibisce in laboratori e performance sul tema della sessualità e del consenso.
Proprio per il fatto di essere due persone dedite alla performance, ci siamo incontratx a Roma (la sua città) diversi anni fà.
Nel 2018 infatti Nitx mi invitò in uno spazio alternativo di Roma per una data della performance che stavo portando in giro, che narrava le nostre genealogie di persone di genere espanso lungo la storia dell’umanità.
Fu un bellissimo incontro, mi ospitò nella sua casa che era anche il suo laboratorio artistico.
Da lì, come spesso succede nell’attivismo queer, in qualche modo siamo rimastx sempre connessx, incontrandoci ad eventi, convegni, cortei. Ma soprattutto sapendo dell’esistenza l’unx dell’altrx e insegnandoci a vicenda anche nella distanza.
Sono molto grato a Nitx, che ora sta svolgendo un dottorato di ricerca in Gender Studies, di aver scritto questo libro: Killing me softly, romanzo frocio edito da Agenzia X nel 2022.
E’ stato per me una bella sorpresa. Non solo perché il romanzo è costruito sulla scena queer romana, a cui ogni personaggio “ruba” un pezzettino, ma soprattutto perché il motore della vicenda è la genitorialità queer.
Il cuore della narrazione è la ricerca di genitorialità di una persona transgender e della sua compagna, in una tensione di volere e non volere, desiderio e dono, sogni e paure , con cui i vari personaggi queer vengono in contatto.
Un “romanzo frocio” italiano che mi ha portato alla mente il romanzo della statunitense Torrey Peters (uscito l’anno dopo e recensito sul nostro sito qui: https://www.genitorirainbow.it/recensione-detransition-baby-mondadori-2023-di-torrey-peters/). Anche per Peters il nucleo della storia è il “travaglio” della costruzione di una famiglia queer e allo stesso tempo, seguendo i personaggi, ci troviamo di fronte alla scena trans newyorkese, così come per Nitx quella romana.
Nella mia copia del libro Nitx ha scritto che se sei una persona trans* e non binaria questo libro è stato scritto per te, per noi, per una Queer Revolution.
Eh sì, come persona queer italiana è stato bello leggere questo libro, anche se alle volte tosto, perché mi sono riconosciuto e ho riconosciuto ogni singolo istante che Nitx ha descritto.
E per questo lx ringrazio ancora e per aver scelto di parlare del desiderio di genitorialità.