2 Luglio 2025
Cosa significa essere genitore al di là del genere?
È da questa domanda radicale — e urgentissima — che parte Egon Botteghi, attivista, scrittore, educatore, nel suo libro “Storie di genitori trans*“* (Edizioni Villaggio Maori), un’opera intima e collettiva insieme, che scardina con delicatezza e forza le narrazioni tradizionali sulla genitorialità. Un testo che abbiamo sentito subito vicino come Rete Genitori Rainbow, e che oggi vogliamo condividere con chi ci legge, perché parla anche di noi, e parla per molte e molti di noi.
In un’intervista intensa e lucida, che riportiamo sotto, Egon ci guida nel cuore del suo lavoro, rispondendo alla domanda che attraversa ogni pagina: si può essere genitori senza rientrare nei canoni tradizionali di madre o padre?
La risposta è sì. E questo libro lo dimostra.
“Storie di genitori trans*“* è un mosaico di voci vere, di esperienze concrete e complesse, raccolte con rispetto e restituito con onestà. È un libro che racconta il desiderio di maternità e paternità da parte di persone transgender e non binarie, spesso invisibili o fraintese, ma portatrici di una forza generativa che non ha nulla da invidiare a quella delle narrazioni canoniche.
Egon parte dalla propria esperienza di uomo trans e genitore, per poi aprirsi ad altri vissuti: madri trans, padri non binari, famiglie che hanno trovato il proprio equilibrio lontano dalle definizioni rigide imposte dal binarismo di genere. Ogni storia è una sfida agli stereotipi, un atto d’amore verso sé stessə e verso i propri figli, ma anche un contributo necessario al cambiamento culturale.
Il libro non pretende di offrire modelli o risposte universali, ma ha il coraggio di porre le giuste domande:
🔹 Cosa rende veramente una persona un genitore?
🔹 Come si costruisce un legame educativo e affettivo che tenga conto delle identità in transizione?
🔹 Quali sono gli ostacoli — sociali, legali, simbolici — che oggi incontra chi vive la genitorialità fuori dal modello cisnormativo?
Egon Botteghi non cerca la spettacolarizzazione, ma la verità. E in questo sta il valore del suo libro: nel far emergere con delicatezza la ricchezza delle diversità, restituendo dignità a esperienze troppo spesso marginalizzate.
Come Rete Genitori Rainbow, sappiamo quanto sia fondamentale continuare a raccontare. A esistere pubblicamente. A mostrare che la genitorialità è una possibilità plurale, che può attraversare i generi, oltrepassare i ruoli, e continuare a generare amore, cura, responsabilità.
“Storie di genitori trans*“* è un tassello prezioso in questa direzione.
Un libro che consigliamo di leggere, condividere, far circolare.
Perché le parole contano. Le storie trasformano.
E perché essere genitore, al di là del genere, è possibile. È reale. Ed è bellissimo.
📚 Il libro è disponibile in libreria e online. Cerca: Egon Botteghi – Storie di genitori trans* (Villaggio Maori)*