Che cosa comporta essere figli di genitori omosessuali?

5 Settembre 2022

Che cosa comporta essere figli di genitori omosessuali?

Le preoccupazioni rispetto al fatto che l’orientamento sessuale dei genitori possa influire negativamente sullo sviluppo dei figli, è molto radicato nella nostra società, e si fonda principalmente su tre punti:

  • l’assenza del padre o della madre può creare problematiche sulla salute mentale dei figli;
  • le persone omosessuali sono meno stabili mentalmente e nelle relazioni e quindi meno capaci di fare i genitori;
  • i figli di genitori omosessuali sono soggetti a più alto tasso di bullismo e discriminazione

Altri pregiudizi fanno riferimento allo sviluppo del bambino, immaginando che l’omosessualità dei genitori abbia effetti negativi per quanto riguarda:

  • l’identità sessuale (identità di genere, comportamento di genere e orientamento sessuale);
  • il funzionamento sociale e sviluppo emotivo;
  • l’adattamento e salute psicologica.

Oltre 30 anni di ricerche scientifiche hanno fornito “un numero sufficiente di prove che dimostrano come la salute psicologica, l’adattamento, lo sviluppo cognitivo, sociale e psicosessuale, la qualità delle relazioni e il successo scolastico dei bambini e degli adolescenti cresciuti da genitori omosessuali siano del tutto analoghi a quelli dei figli cresciuti da genitori eterosessuali”.

Dal 1972 al 2005 non sono emerse evidenze scientifiche (su oltre 150 pubblicazioni analizzate) di differenze tra figli di genitori eterosessuali e omosessuali in merito a:

  • incidenza di disturbi psicopatologici
  • incidenza di disturbi dell’identità di genere
  • incidenza di un orientamento omosessuale

Per quanto riguarda l’identità sessuale, gli studi sottolineano che i bambini cresciti in famiglie omogenitoriali: “condividono con i loro coetanei (cresciuti in famiglie con genitori eterosessuali) le stesse possibilità di sviluppare un orientamento omo o eterodiretto: identificarsi come maschi o femmine (identità di genere), comportarsi coerentemente con il proprio genere percepito (ruolo di genere), avere un adeguato funzionamento cognitivo e sviluppare funzionali processi di sviluppo emotivo, sociale e comportamentale”

Inoltre, rispetto allo sviluppo emotivo e sociale i bambini cresciuti in contesti omogenitoriali presentano:

  • la stessa qualità di relazioni di quelli cresciuti in contesti eterogenitoriali;
  • simili quantità di esperienze di bullismo vissute, che variano invece con l’età e il contesto di vita, e per il contenuto, che nei bambini figli di genitori omosessuali colpisce particolarmente la struttura familiare o l’orientamento sessuale;

In più emerge che il benessere psicologico, i livelli di depressione, l’ansia o l’autostima, il successo scolastico o i livelli di adattamento psicologico risultano collegate più all’avere buone relazioni familiari che alla struttura della famiglia. Quindi, per i bambini, è importante crescere in una famiglia in cui vi siano buone relazioni, indipendentemente che questa sia una famiglia eterogenitoriale o omogenitoriale. Riguardo a questo, un’obiezione che spesso viene mossa contro le famiglie omogenitoriali è che avere due genitori omosessuali «è contro l’interesse del bambino». Questi dati smontano questa idea e, come sottolineato dall’American Psychoanalytic Association (APsaA) nel 2002, “i dati raccolti suggeriscono che il miglior interesse del bambino richiede un attaccamento a genitori coinvolti, capaci di educare e competenti. La valutazione di un individuo o di una coppia per queste qualità genitoriali dovrebbe essere determinata senza pregiudizi riguardanti l’orientamento sessuale. Le persone gay e lesbiche sono in grado di soddisfare il miglior interesse del bambino e dovrebbero essere accordati loro gli stessi diritti e dovrebbero accettare le stesse responsabilità dei genitori eterosessuali”

Daniel Giunti
Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo

Bibliografia:

Goldberg, A.E. and Weber, E.R. (2015). Parenting, gay and lesbian. In The International Encyclopedia of Human Sexuality (eds A. Bolin and P. Whelehan).

Speranza A.M. in A. Simonelli (a cura di), La funzione genitoriale. Sviluppo e psicopatologia. 2014, Raffaello Cortina Editore

Borghi, L., Chiari C., Psicologia dell’omosessualità. Identità, relazioni familiari e sociali. 2009, Carocci

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